L’Aie bacchetta la Francia: “Poca concorrenza”

L'Agenzia Internazionale dell'Energia chiede alla Francia di “aumentare la concorrenza nella generazione
elettrica e nel mercato al dettaglio, abolendo in una prima fase le
tariffe regolate per i clienti non residenziali e quindi arrivare ai
prezzi di mercato per tutti i consumatori”. Presentando il rapporto sulla Francia, il direttore esecutivo dell’agenzia, Nobuo Tanaka, ha
spiegato che “la concorrenza resta limitata a causa del controllo da
parte dell’ex monopolista Edf di un grande parco nucleare, con costi di
produzione generalmente più bassi rispetto ai prezzi all’ingrosso:
questo dà a Edf un vantaggio competitivo significativo e limita la
convenienza dei concorrenti a sviluppare quote di mercato”. Secondo
il rapporto, la Francia
dovrebbe anche “promuovere lo sviluppo della rete di trasmissione
elettrica, sia per quanto riguarda le interconnessioni transfrontaliere
che all’interno del Paese”, e “aumentare la flessibilità del sistema al
fine di raggiungere un equilibrio strutturale tra la generazione
di base e la domanda di picco”.