La terra trema, il legno ondeggia ma non crolla. Non a caso in Abruzzo, dopo il disastro dello scorso aprile, di legno se n'è usato tantissimo. Le prime case di Onna, regalate dal Trentino e consegnate da Silvio Berlusconi a 94 famiglie il 15 settembre, sono di legno. Non si tratta di baracche provvisorie, come si tende a credere, ma di vere case che possono durare per la vita. I produttori di strutture in legno per l'edilizia hanno fatto a gara per offrire il loro know-how alla ricostruzione. Dalle imprese trentine, come il gruppo Perini con Cosbau e Damiani Legnami, alla modenese Sistem Costruzioni, hanno fornito centinaia di abitazioni ai terremotati in tempi brevissimi. “Per una palazzina di 3 piani con 29 appartamenti, ci bastano 12 giorni di cantiere per completare il grezzo e 80 giorni al massimo dal progetto alla consegna chiavi in mano”, spiega Emanuele Orsini, uno dei soci di Sistem Costruzioni. La realizzazione a secco, con pareti e solai in pannelli di legno a cinque strati incrociati, rende tutto più rapido. “Devo dirlo con orgoglio – racconta Orsini – siamo stati i primi a completare i lavori, tanto che Palazzo Chigi ci ha aumentato il lavoro, da 5 a 7 palazzine, con 200 appartamenti, nella cittadella di Cese, il nuovo quartiere della ricostruita L’Aquila”.
- Home
- Chi Sono
- Archivio
-
Categorie
- acqua
- Alimentazione
- alta velocità
- Ambiente
- autostrade
- Banda Larga
- Biodiversità
- Casa
- Clima
- creatività
- Demografia
- Digitale
- Disuguaglianza
- ecologia
- economia
- Energia
- esperienze
- Europa
- ferrovie
- fonti rinnovabili
- frontiere
- Innovazione
- Lavoro
- media
- Miscellanea
- mobilità
- nucleare
- porti
- prima pagina
- progetti
- reti energia
- reti tlc
- ricerca
- rifiuti
- Scienza
- Senza categoria
- Sostenibilità
- Tecnologia
- trasporti
- università
- Cerca
Indica un intervallo di date:
Segui anche su
Commenti Recenti
I Nostri Blog
Le regole della Community
Il Sole 24 ORE incoraggia i lettori al dibattito ed al libero scambio di opinioni sugli argomenti oggetto di discussione nei nostri articoli. I commenti non devono necessariamente rispettare la visione editoriale de Il Sole 24 ORE ma la redazione si riserva il diritto di non pubblicare interventi che per stile, linguaggio e toni possano essere considerati non idonei allo spirito della discussione, contrari al buon gusto ed in grado di offendere la sensibilità degli altri utenti. Non verranno peraltro pubblicati contributi in qualsiasi modo diffamatori, razzisti, ingiuriosi, osceni, lesivi della privacy di terzi e delle norme del diritto d'autore, messaggi commerciali o promozionali, propaganda politica.
Finalità del trattamento dei dati personali
I dati conferiti per postare un commento sono limitati al nome e all'indirizzo e-mail. I dati sono obbligatori al fine di autorizzare la pubblicazione del commento e non saranno pubblicati insieme al commento salvo esplicita indicazione da parte dell'utente. Il Sole 24 ORE si riserva di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP del computer da cui vengono pubblicati i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Ogni ulteriore diffusione dei dati anagrafici dell’utente e di quelli rilevabili dai commenti postati deve intendersi direttamente attribuita alla iniziativa dell'utente medesimo, nessuna altra ipotesi di trasmissione o diffusione degli stessi è, dunque, prevista.
Tutti i diritti di utilizzazione economica previsti dalla legge n. 633/1941 sui testi da Lei concepiti ed elaborati ed a noi inviati per la pubblicazione, vengono da Lei ceduti in via esclusiva e definitiva alla nostra società, che avrà pertanto ogni più ampio diritto di utilizzare detti testi, ivi compreso - a titolo esemplificativo - il diritto di riprodurre, pubblicare, diffondere a mezzo stampa e/o con ogni altro tipo di supporto o mezzo e comunque in ogni forma o modo, anche se attualmente non esistenti, sui propri mezzi, nonché di cedere a terzi tali diritti, senza corrispettivo in Suo favore.