China Investment Corporation, fondo sovrano di investimenti cinese, ha deciso di investire nelle infrastrutture europee, per stimolare la crescita economica globale. Lou Jiwei, presidente del Cic, parte dall'alta velocità inglese, in particolare dalla linea destinata a collegare Londra con il Nord del Paese: il progetto ha attirato l'attenzione del colosso di Pechino, che ha in tasca 410 miliardi di dollari di risorse (quasi l'equivalente del fondo salva-Stati europeo, tanto per dare un'idea delle dimensioni). Il cancelliere dello Scacchiere George Osborne, che sta cercando all'estero le risorse per rilanciare le infrastrutture inglesi, si è già detto aperto all'offerta cinese. Londra non ha certo paura di farsi "soffiare sotto il naso" pezzi importanti dell'economia nazionale, infatti è sempre ai primi posti nella classifica globale degli investimenti esteri. L'Italia, invece, è sempre agli ultimi posti, intralciata dalle eterne pastoie nazionalistiche che hanno impedito la realizzazione di un rigassificatore finanziato da British Gas, che hanno ritardato di anni l'internazionalizzazione di Edison o la cessione della compagnia di bandiera a Lufthansa (per venderla poco dopo, e peggio, a AirFrance). Ora la Cina busserà alla nostra porta per Eni, Enel e Finmeccanica. Potrebbe essere un'opportunità per tagliare il debito e magari anche qualche dirigente corrotto. Nessun dubbio sul tenore della risposta.
- Home
- Chi Sono
- Archivio
-
Categorie
- acqua
- Alimentazione
- alta velocità
- Ambiente
- autostrade
- Banda Larga
- Biodiversità
- Casa
- Clima
- creatività
- Demografia
- Digitale
- Disuguaglianza
- ecologia
- economia
- Energia
- esperienze
- Europa
- ferrovie
- fonti rinnovabili
- frontiere
- Innovazione
- Lavoro
- media
- Miscellanea
- mobilità
- nucleare
- porti
- prima pagina
- progetti
- reti energia
- reti tlc
- ricerca
- rifiuti
- Scienza
- Senza categoria
- Sostenibilità
- Tecnologia
- trasporti
- università
- Cerca
Indica un intervallo di date:
Segui anche su
Commenti Recenti
I Nostri Blog
Le regole della Community
Il Sole 24 ORE incoraggia i lettori al dibattito ed al libero scambio di opinioni sugli argomenti oggetto di discussione nei nostri articoli. I commenti non devono necessariamente rispettare la visione editoriale de Il Sole 24 ORE ma la redazione si riserva il diritto di non pubblicare interventi che per stile, linguaggio e toni possano essere considerati non idonei allo spirito della discussione, contrari al buon gusto ed in grado di offendere la sensibilità degli altri utenti. Non verranno peraltro pubblicati contributi in qualsiasi modo diffamatori, razzisti, ingiuriosi, osceni, lesivi della privacy di terzi e delle norme del diritto d'autore, messaggi commerciali o promozionali, propaganda politica.
Finalità del trattamento dei dati personali
I dati conferiti per postare un commento sono limitati al nome e all'indirizzo e-mail. I dati sono obbligatori al fine di autorizzare la pubblicazione del commento e non saranno pubblicati insieme al commento salvo esplicita indicazione da parte dell'utente. Il Sole 24 ORE si riserva di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP del computer da cui vengono pubblicati i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Ogni ulteriore diffusione dei dati anagrafici dell’utente e di quelli rilevabili dai commenti postati deve intendersi direttamente attribuita alla iniziativa dell'utente medesimo, nessuna altra ipotesi di trasmissione o diffusione degli stessi è, dunque, prevista.
Tutti i diritti di utilizzazione economica previsti dalla legge n. 633/1941 sui testi da Lei concepiti ed elaborati ed a noi inviati per la pubblicazione, vengono da Lei ceduti in via esclusiva e definitiva alla nostra società, che avrà pertanto ogni più ampio diritto di utilizzare detti testi, ivi compreso - a titolo esemplificativo - il diritto di riprodurre, pubblicare, diffondere a mezzo stampa e/o con ogni altro tipo di supporto o mezzo e comunque in ogni forma o modo, anche se attualmente non esistenti, sui propri mezzi, nonché di cedere a terzi tali diritti, senza corrispettivo in Suo favore.