E.on punta tutto sull’efficienza energetica

E.on lancia una nuova offerta e punta tutto sull'efficienza. Il primo operatore energetico privato del mondo è già al quarto posto in Italia, dove rifornisce un milione di clienti di elettricità e gas. Ora scende in campo con un'offerta che premia con forti sconti il taglio dei consumi e la sostenibilità ambientale. E.on Risparmio Premiato Luce offre una fornitura di energia elettrica da fonti rinnovabili a prezzo bloccato per 24 mesi: il cliente che riduce il consumo di energia di almeno il 10% rispetto al primo anno, ottiene uno sconto del 10% sulla componente energia per il secondo anno di fornitura. "Un taglio del 10% sui consumi elettrici di una famiglia non è difficile, basta scambiare tutte le lampadine a incandescenza con quelle ad alta efficienza", spiega l'amministratore delegato Luca Dal Fabbro. Nell'offerta E.on Risparmio Premiato Gas, invece, lo sconto del 10% sulle forniture del secondo anno si ottiene acquistando una soluzione energetica da Domotecnica, che include una caldaia ad alta efficienza insieme alle valvole termostatiche per i radiatori. Questo tipo di impianto consente un taglio dei consumi di gas anche del 30% per una famiglia media e rientra nelle ristrutturazioni che godono di una detrazione fiscale del 55%. "Premiare il taglio dei consumi potrebbe sembrare strano da parte di un'azienda che vende energia – commenta Dal Fabbro – ma noi siamo convinti che aiutando i nostri clienti a spendere meno ci assicureremo la loro fedeltà". In questa ottica rientrano anche gli strumenti messi a disposizione nel sito E.on, dove si può effettuare un check-up dei propri consumi di energia e trovare dei consigli mirati per il risparmio. "Vogliamo rafforzare le nostre posizioni nel mercato residenziale e tra le piccole e medie imprese, che sono le più sensibili al costo della bolletta", precisa Dal Fabbro, che conta di arrivare a 2 milioni di clienti e a diventare il terzo operatore italiano entro due anni.

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  • Fabio |

    Accidenti, ho provato il loro check-up e l’unico margine di miglioramento che ho sarebbe dato da una sostituzione del forno, che del resto utilizzo per non più di 25-30 ore all’anno, con uno più moderno. E immagino che il vantaggio per l’ambiente sarebbe largamente superato dall’impatto dato dalla costruzione del nuovo forno…

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