Il fotovoltaico italiano alla conquista degli Stati Uniti

Nasce il campione italiano del fotovoltaico, capace di competere da leader a livello internazionale, con l'integrazione fra Mx Group e Solarday, due aziende storiche nel mercato dei pannelli solari. La società brianzola Mx, fondata e presieduta da Massimo Denaro, ha acquisito un ulteriore 47% di Solarday, arrivando così al 90% del capitale, con l' obiettivo di ulteriori economie di scala per la prevista espansione. «Con la nuova ondata d' incentivi, che premia chi installa prodotti europei, è probabile che saremo presi d'assalto e ci stiamo preparando», spiega Denaro. Con una capacità produttiva di 180 megawatt di pannelli in Italia, un giro d' affari complessivo di 152 milioni nel 2010 e oltre 400 dipendenti, il gruppo prevede per il 2011 una crescita del fatturato a 190 milioni, anche grazie al nuovo stabilimento americano, operativo dall' inizio di quest' anno in New Jersey. «Oltre alla produzione dei due stabilimenti di Villasanta, vicino a Monza, quest' anno avremo altri 65 megawatt di pannelli prodotti in New Jersey, destinati al raddoppio a 130 megawatt a fine 2011», precisa Denaro, che diventa amministratore delegato di entrambe le società, mentre Marco Gehring di Solarday assume la direzione marketing del gruppo. Con la nuova organizzazione, l' unione delle strutture di ricerca e la nuova capacità di produzione, Denaro punta a sviluppare nuove sinergie, per proporre soluzioni e prodotti italiani a prezzi competitivi anche con i rivali dei mercati emergenti. La crescita esponenziale del mercato fotovoltaico ha portato a una rapida riduzione dei prezzi, rendendo l' energia del sole sempre più abbordabile, anche grazie alla nuova incentivazione, ma ha reso anche la concorrenza asiatica sempre più aggressiva. Per i pionieri del solare italiano, che installano e producono pannelli ormai da dieci anni, è arrivata l'ora del consolidamento.