Nasce Greening the Islands Net, l’app dedicata a promuovere l’innovazione nelle isole che si candidano a laboratori per combattere i cambiamenti climatici. La nuova piattaforma, presentata questa settimana alla terza edizione della conferenza Greening the Islands a Gran Canaria, si propone di mettere in comunicazione chi produce tecnologia innovativa per l’ambiente nelle isole con i governi isolani, gli investitori e tutti gli operatori che sostengono la causa dei cambiamenti climatici sui territori più esposti. Il dibattito di Greening the Islands, l’iniziativa promossa da Gianni Chianetta che tiene ogni anno una conferenza itinerante internazionale e una nazionale in Italia, si trasferisce così sul web, per dare continuità al confronto sulle best practices da replicare nelle 500mila isole del mondo, accomunate sia dalle bellezze naturali che dalle problematiche legate alla scarsezza delle risorse e alle conseguenze dei cambiamenti climatici.

A valle dell’entrata in vigore dell’Accordo di Parigi, le isole si candidano così ancora una volta a laboratorio per le tecnologie più innovative contro i cambiamenti climatici. Alle Canarie, un riferimento a livello mondiale per lo sviluppo sostenibile, gli effetti di questo impegno già si vedono. Progetti faro, come la centrale elettrica idro-eolica di El Hierro (una delle prime isole al mondo alimentata al 100% da fonti rinnovabili) o il progetto di sostenibilità di La Graciosa, sono esempi concreti della visione innovativa del governo regionale.

“Avere la possibilità di sperimentare e testare soluzioni tecnologiche sostenibili in ambiente insulare è una grande opportunità perché permette di capirne l’applicabilità”, spiega Gonzalo Pienravieja Izquierdo, direttore ricerca e innovazione del Canary Islands Institute of Technology, che ha ospitato una parte della conferenza e che da vent’anni sviluppa soluzioni tecnologiche sostenibili per le Canarie e le regioni isolate dei paesi africani limitrofi. “Allo stesso modo è fondamentale il confronto degli istituti di ricerca e delle aziende che producono l’innovazione tecnologica con i governi che rappresentano le esigenze delle isole, affinché si possano orientare gli investimenti”, precisa Izquierdo. L’Itc è attivo nelle applicazioni innovative delle fonti rinnovabili con l’obiettivo di massimizzare la loro penetrazione nei sistemi isolati, nelle tecnologie idriche sostenibili dome la desalinizzazione e il riutilizzo delle acque, e nelle biotecnologie delle microalghe.